Artista trasversale, dalla vocalità duttile e sperimentale, la voce-strumento di John De Leo s’innesta in un’articolata concezione compositiva che attinge ai folklori popolari, al jazz, al rock, alla classica contemporanea, fino al reading e alle arti performative.
Collaboratore e promotore di innumerevoli progetti artistici con Rita Marcotulli, Teresa De Sio e Metissage, Stefano Benni, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Danilo Rea, Franco Battiato, Enrico Rava, Carmen Consoli, Trilok Gurtu, Stewart Copeland, Uri Caine, Hamid Drake, Caparezza, per dirne solo alcuni, John De Leo è anche il Co-fondatore di Quintorigo, di cui ha fatto parte fino al 2004.
Al Blue Note si esibirà con il progetto Jazzabilly Lovers che ripropone in chiave inprovvisativa gli standard rock and roll e i temi delle canzoni di Elvis Presley e Stray Cats: un serissimo gioco di stilemi e linguaggi antipodici che coinvolge quattro musicisti eccelsi e dalle larghe vedute, con anche brani inediti