Ornella Vanoni vocals
Max Ionata sax
Dado Moroni piano
Rosario Bonaccorso bass
Roberto Gatto drums
Il Blue Note è lieto di presentare nuovamente un nome leggendario della musica italiana: Ornella Vanoni è sicuramente una delle migliori interpreti, tra le più note ed importanti, della canzone italiana; un’artista con oltre 50 anni di carriera, durante i quali è riuscita a cimentarsi in generi diversi, dalla musica leggera al jazz alla bossa nova, riuscendo sempre a rendersi popolare grazie ad uno stile interpretativo ed un timbro vocale fortemente riconoscibili.
Ornella Vanoni interpreterà brani tra il jazz e la bossanova, oltre ad alcune delle più famose canzoni del proprio repertorio e di altri colleghi. l’All Star del Jazz italiano: Max Ionata al sax, Dado Moroni al piano, Rosario Bonaccorso al basso e Roberto Gatto alla batteria: musicisti che vantano una prestigiosa carriera con collaborazioni internazionali che vanno da Wynton Marsalis a Elvin Jones, Michael Breker e Pat Metheny. Una band di rinomati virtuosi del proprio strumento, nonchè ciascuno leader delle proprie formazioni.
Ornella Vanoni si fa conoscere sul finire degli anni ‘50 con le Canzoni della mala, “inventate” per lei da Giorgio Strehler, direttore del Piccolo Teatro di Milano. L’incontro nel 1960 con il cantautore Gino Paoli l’avvicina alla canzone d’autore e segna l’inizio di un lungo sodalizio artistico e umano, contrassegnato da canzoni, dischi e concerti memorabili (Insieme del 1985, Ti ricordi? Mi ricordo del 2004). Negli anni 70 e 80 la Vanoni è oramai una cantante popolarissima. Colta e raffinata, sperimenta ed esplora nuove sonorità: prima incontra la bossa nova e il Brasile di Vinicius de Moraes e Toquinho (pietra miliare l’album del 1976 La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria) e quindi il jazz, con l’album Ornella &… registrato nel 1986 negli USA con George Benson, Herbie Hankock, Steve Gadd, Gil Evans, Michael Brecker, Ron Carter. Segue a partire dagli anni ’90 una fruttuosa collaborazione con il produttore Mario Lavezzi, contraddistinta sino ai nostri giorni da concerti, successi e dischi di qualità come Argilla, registrato nel 1997 con Paolo Fresu o i più recenti album Più di me (2008), in cui duetta con i più popolari artisti italiani (doppio disco di platino) o Live al Blue Note, uscito nel 2010.