Cécile McLorin Salvant, vincitrice del Grammy Award 2014 come miglior cantante jazz, ha saputo immergersi fino alle più profonde radici di questa musica e più di qualsiasi cantante della sua generazione (1989) conosce le sonorità e gli stili del jazz moderno e padroneggia completamente la vocalità del blues classico assieme a quella della più remota tradizione americana.
Dal suo trionfo del 2010 al Thelonious Monk International Jazz Competition la sua ascesa è stata costante.
Dopo tre album in studio arriva un disco dal vivo, e «Dreams and Daggers» conferma che Cécile McLorin Salvant è la voce più interessante apparsa sulla scena del jazz dai tempi di Cassandra Wilson. Ritornano in mente le parole scritte da Stephen Holden del New York Times per il suo esordio: «Se c’è qualcuno che può portare avanti la discendenza delle “Big Three” – Billie Holiday, Ella Fitzgerald e Sarah Vaughan – è questa giovane virtuosa…».