SERGIO CAPUTO
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SPICCHI DI LUNA E WHISKY ANDATI
Sergio Caputo torna al Blue Note dopo il successo della scorsa stagione!
Nel 1983 esce il suo primo album “UN SABATO ITALIANO”. Questo album lo porta subito al successo ed e’ tutt’ora un classico.
Lo stile di Sergio è un POP- JAZZ che spesso spazia nel latino e con un uso insolito e innovativo del linguaggio, i temi predominanti sono il quotidiano, l’amore, e le nevrosi metropolitane.
A “Un sabato italiano” seguono 12 album piu’ varie compilation, Sergio partecipa al Festival di Sanremo tre volte, e negli ultimi anni torna con particolare decisione a sonorita’ jazzistiche e latine.
Fra le sue collaborazioni eccellenti si annoverano nomi come Dizzy Gillespie, Tony Scott, Mel Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Danilo Rea e molti altri.
Col nuovo millennio si trasferisce in California, dove vive e lavora per 12 anni a contatto con le sue radici musicali e facendosi conoscere come chitarrista “Smooth Jazz”.
Nel 2008 esce il suo primo romanzo per la Mondadori, “Disperatamente (e in ritardo cane) ”
Di recente Sergio ha celebrato il trentennale di “UN SABATO ITALIANO” con un nuovo album, “UN SABATO ITALIANO 30”, remake in versione più jazz dello storico album, contenente due brani inediti.
E’ uscito inoltre il libro “UN SABATO ITALIANO memories”, un Oscar Mondadori imperdibile.
Nel marzo 2015 esce il nuovo album di inediti “POP, JAZZ and LOVE”, interamente in inglese tranne per il singolo “A bazzicare il lungomare”. Il suo mix di pop, jazz e poesia torna a riaffermare lo stile che da sempre contraddistingue l’autore. Di recente inizia anche una collaborazione artistica con Francesco Baccini, col quale è al lavoro su un nuovo album di inediti.
Nel 2017 Nasce una collaborazione artistica con Francesco Baccini, col quale pubblica l’album di inediti “CHEWING GUM BLUES”.
Nel 2018, fra le molte esibizioni live, pubblica l’album “OGGETTI SMARRITI”, un unplugged con tre inediti, e altri brani “cult” della sua carriera.