“GIOCANDO CON I BOTTONI”
PRESENTAZIONE DEL CONCERTO
di Giulia Mazzoni
Prato.
Solo una cesta di vimini e una scatola di bottoni colorati, il mio gioco preferito quando avevo due anni.
Amavo ordinare i bottoni per colore e forma. Con loro inventavo storie, viaggiavo con la fantasia e scoprivo mondi lontani.
Ho riprovato la stessa identica emozione quando ho messo per la prima volta le mani su un pianoforte. Oggi quei tasti bianchi e neri sono diventati i miei bottoni.
Da adulti perdiamo la capacità di emozionarci per le piccole cose.
Presi dai problemi della vita ci dimentichiamo di quanto possa essere bello un cielo stellato, un tramonto, il canto del vento o, semplicemente, una scatola di bottoni.
È da questo ricordo e da questa riflessione che nasce “Giocando con i bottoni”, il mio primo album, composto da 14 tracce per pianoforte (di cui una per toy piano) nel quale cerco di raccontare, attraverso un linguaggio musicale onirico, romantico e contemporaneo, ricordi ed emozioni passate e presenti.
Nelle tracce del disco affronto il tema del sogno (“Apri gli occhi”, “Omino rosso”, “Nella rete della luna”, “La cavalcata delle nuvole”), dell’illusione (“La fabbrica delle illusioni”, “Frammenti di vetro”), dell’addio (“L’ultimo caffè”, “Lia”) e della speranza (“Piccola luce”), parlo delle difficoltà del vivere (“Il labirinto”) e della bellezza dell’infanzia (“Giocando con i bottoni”, “Elefantino di pezza”).
Durante il mio concerto, oltre a presentare queste composizioni inedite, proporrò anche degli omaggi ad artisti che amo e che mi hanno ispirata, come Michael Nyman, Chopin e i Daft Punk. In un “esperimento sonoro” unirò due monti apparentemente distanti tra loro, come quello della musica classica e del pop, fondendo in un unico brano una composizione di Chopin con “Get Lucky” dei Daft Punk.
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