Esce a maggio per Jando Music | Via Veneto Jazz “rewind”, il nuovo album di Max Ionata, uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, tra i più richiesti a livello internazionale.
Giunto al suo tredicesimo album, il quarto con Jando Music e via Veneto Jazz, con “rewind” Max Ionata compie un reset alla guida totale di una nuova formazione: un hammond trio completato da un grande talento italiano, l’organista Alberto Gurrisi, e da Frits Landesbergen, grande batterista olandese nonché uno dei migliori vibrafonisti d’Europa, con cui è nata una particolare sinergia durante una serie di concerti negli ultimi anni.
“rewind” rappresenta un ripartire da zero, un ricominciare da sé. Un energico inizio dopo un percorso artistico intenso durante il quale Max ha sperimentato ogni tipo di formazione come leader e come special guest, sia discograficamente che sul palco, suonando nei più importanti jazz club e jazz festival al mondo e collaborando con grandi nomi internazionali.
Nel disco, oltre a due standard e ad un brano di Frits Landesbergen arrangiato da Max, sei nuove tracce che Ionata ha composto al pianoforte nell’agosto 2015 nella sua casa in Abruzzo: un momento di riflessione e relax durante il quale ha approfondito la sua ricerca musicale partendo dalla sua grande passione per il jazz americano, in particolare per l’hard bop moderno, presente nella sua musica unitamente ad un senso melodico molto spiccato che da sempre lo contraddistingue.
Dei nove brani presenti nel disco, ben sei contengono rimandi autobiografici: “Drum” è un tributo al trombettista Marco “Tamburo” Tamburini con cui Max ha condiviso molti momenti della sua carriera; “Bob’s Mood” è ispirato a Bob Mintzer e al suo modo di comporre; “Mr G.T.” è dedicato all’amico e collega Gege’ Telesforo, che ha molto ispirato Max con il suo modo di vivere il palco e con la sua passione per il funk. “North Sea” è una ballad, interpretata con il sax soprano, che “ritrae” i paesaggi costieri osservati molte volte durante le tournée in Nord Europa; “Sunflower” nasce dall’incredibile intensità dei colori dei girasoli di Van Gogh, nel quadro che ha letteralmente scioccato Max durante la sua visita al Van Gogh Museum di Amsterdam.
Completano quindi la track list la meravigliosa “Chovendo Na Roseira” di Antonio Carlos Jobim, la pulsante e ritmata “Amsterdam After Dark” del sassofonista americano George Coleman e la swingante “At Vic’s” di Frits Landerbergen dedicata al grande Victor Feldman.